Che cosa è il dolore?
Il Dolore è percepito dal sistema nervoso centrale come un’emozione sgradevole.
Con il termine nocicezione (il processo sensoriale che rileva e convoglia i segnali e le sensazioni di dolore) si intendono tutti quei meccanismi di trasmissione dello stimolo doloroso dalla periferia al sistema nervoso. L’interazione delle diverse aree cerebrali che elaborano il segnale nocicettivo, ne consente la presa di coscienza, così si ha la percezione del dolore. Tale percezione dolorifica può essere suddivisa in diverse componenti:
- una componente che consente di localizzare lo stimolo e di quantificarne qualità ed intensità;
- una componente cognitivo-valutativa, che consta nella capacità di valutazione del dolore a seconda dell’educazione ricevuta e del contesto sociale.
Tipi di dolore
Il dolore viene altresì distinto in dolore acuto, dovuto ad un processo infiammatorio, e dolore cronico, quest’ultimo perdura per lungo tempo ed è causato da un’alterazione del nervo.
La natura dello stimolo può essere di tipo chimico, meccanico-fisico o termico.
Quello che a noi interessa è quello dei piedi, che si presenta più frequentemente all’avampiede causando uno stimolo meccanico dovuto ad un’anomala compressione della cute che rimane schiacciata fra le teste dei metatarsi ed il terreno sottostante prolungato nel tempo. Questa è una delle cause primarie che possono scatenare il dolore ai piedi.